Giovani energie in “Comune”

Potrebbe sembrare un semplice slogan e invece Giovani energie in Comune è il fondo 2009 che il Ministero della Gioventù ha destinato all’ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’assegnazione dei fondi, che ammontano a 12 milioni di euro, è legata a tre bandi, ognuno riferito a una tipologia di Comune (piccolo, medio, grande).

L’obiettivo principale è la partecipazione e la responsabilizzazione dei ragazzi attraverso il coinvolgimento in progetti che assecondino i loro interessi: dalla musica alla street art, dalla valorizzazione delle tradizioni al volontariato. Una sezione del bando destina infatti parte dei fondi alla realizzazione di interventi a favore del volontariato giovanile, promuovendo l’attenzione a progetti di solidarietà rivolti alle popolazioni del Sud del mondo, nonché a programmi di integrazione giovanile.

Istruzione, formazione, lavoro, volontariato, arte, queste le parole d’ordine.

“Punto qualificante del fondo – ha detto il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni - è l'aver puntato sul protagonismo giovanile con una particolare attenzione ai piccoli comuni. Proprio ai comuni sotto i 5.000 abitanti sarà destinato un terzo del fondo 2009. Contiamo di coinvolgere in un anno circa 480 comuni, contro i circa 200 coinvolti nel biennio 2007-2008”. Non si tratterà di finanziamenti a pioggia, ma ci sono obiettivi prefissati, privilegiando le aggregazioni fra comuni per fare rete e amplificare il risultato.”

E allora spazio a proposte operative da scrivere sui muri, da ballare in strada, da condividere con il vicino, da confrontare con il lontano.
Non ci sono limiti, l’importante è avere una brillante idea in “Comune”.

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Anna Masucci