Una bella scorta di frutta e verdura. Contenitori per la raccolta differenziata a portata di mano. Computer, televisori e altre apparecchiature elettroniche completamente spenti e non in stand-by. Un paio di scarpe comode ai piedi per una lunga passeggiata. Bastano poche semplici azioni per essere pronti a festeggiare nel migliore dei modi l’Earth day, la Giornata della Terra, che viene celebrata da oltre un miliardo di persone in più di 175 Paesi il 22 aprile.
Nato nel 1970, quando 20 milioni di americani risposero a un appello del senatore democratico Gaylord Nelson partecipando a una manifestazione in difesa del pianeta, l’Earth day arriva quest’anno alla sua 43esima edizione con un calendario in cui trovano spazio centinaia di eco-eventi, che prenderanno il via in momenti differenti in ogni angolo del pianeta: da Pechino al Cairo, da Melbourne a Londra manifestazioni green si alterneranno a concerti a impatto zero, spettacoli a tema verde, incontri sull’ambiente e altre decine di iniziative per sensibilizzare Paesi, governi, organizzazioni, associazioni e singoli ai temi della salute ambientale e della sostenibilità. Come ha ricordato Eduardo Rojas Briales, vicedirettore generale del dipartimento Foreste della Fao (www.fao.org), infatti "lo scopo dell'Earth day è di inspirare consapevolezza e apprezzamento dell’ambiente. Difficile pensare a un obiettivo più meritevole di questo".
In occasione della festa l’Earth Day Italia ha elaborato una lista di quindici azioni green che ognuno può compiere quotidianamente per aiutare a migliorare la salute della terra, dei mari, dei laghi, dei fiumi e dell’aria.
Si comincia da una delle cose più importanti e piacevoli: l’alimentazione. I consigli sono due: mangiare più frutta e verdura, le cui produzioni hanno un impatto ambientale inferiore, e riciclare l’olio impiegato per la frittura portandolo nelle apposite isole ecologiche.
Al secondo posto troviamo il risparmio di acqua: chiudere sempre i rubinetti mentre si lavano i denti o ci si insapona sotto la doccia consente di non mandare sprecati decine di litri di acqua che possono essere impiegati utilmente in qualche altro modo.
Passando ai rifiuti, è importante differenziarli al massimo, iniziando dal vetro, che consente un risparmio annuo di 400 tonnellate di petrolio, dalla plastica (ognuno ne produce 30 chili l’anno), e dalla carta, per salvaguardare foreste e terreni. Fondamentali sono anche il riciclo degli pneumatici e la raccolta dei farmaci scaduti e delle batterie.
Per quanto riguarda le numerose apparecchiature elettroniche che utilizziamo nel corso della giornata, il risparmio energetico si pratica spegnendo gli standby di televisori e dvd e staccando i caricabatterie dalla prese. Per i computer è utile impostare lo spegnimento dello schermo dopo pochi minuti di inattività, mentre per i condizionatori è importante abituarsi a non abusarne.
L’ultima azione green riguarda la mobilità: 10 chilometri percorsi in autobus invece che in macchina evitano l’emissione di oltre 1,5 chili di CO2. E se si va a piedi, quando possibile, è ancora meglio. È un po’ faticoso, ma oltre a far bene al pianeta, anche la nostra salute ne trae vantaggio.