Il riso che aiuta a combattere la povertà

Fortunatamente e nonostante tutto siamo ancora in un tempo in cui ad una notizia negativa se ne contrappone una positiva. Mentre la Fao (www.fao.org) lancia l'allarme per il rincaro dei prezzi dei prodotti alimentari che non si è arrestato neanche a luglio, dalla rivista Nature apprendiamo di una nuova tipologia di riso che pare ci aiuterà a combattere la povertà.

Se le condizioni climatiche sfavorevoli alterano il prezzo dei cereali facendoci sfiorare il rischio di una nuova crisi alimentare, i ricercatori dell'Istituto Internazionale per la ricerca sul riso (Irri) di Manila, sono riusciti ad ottenere un riso capace di crescere  anche nei terreni più difficili e poveri di nutrienti.

Secondo questa scoperta, modificando un gene della pianta si può intervenire sullo sviluppo delle sue radici ottenendo che esse possano allungarsi per andare a cercare le sostanze nutrienti più in profondità nel terreno, aiutando così la pianta a svilupparsi anche nelle condizioni più ostiche.

Questo va indubbiamente a favore degli agricoltori dei paesi in via di sviluppo che potranno in questo modo migliorare la resa dei raccolti in qualsiasi tipo di terreno e di condizione climatica.
La notizia non è da poco: il riso è infatti alla base dell'alimentazione di più di metà della popolazione mondiale. Da oggi c'è dunque un alleato in più nella lotta contro la fame.

Cristina Mustari